Non che fino ad ora abbia scherzato: Sauvignon, Dolcetto e Barbera – in casa Réva – son cose serie, vini ben definiti che hanno carattere e una loro ragion d’essere in terra di Langa; ma tra queste colline prima o poi arriva sempre il momento di dedicarsi anima e cuore al nebbiolo, e mi sembra giunto il momento. Comincerò da un’etichetta piuttosto classica dell’offerta proposta del cieco Miroslav Lekes, titolare della Cantina Réva di La Morra. Il Nebbiolo d’Alba 2019, 100% vitigno omonimo, è prodotto con uve allevate a Monforte d’Alba – Loc. S. Sebastiano, su terreni tortoniani caratterizzati dalle cosiddette Arenarie di Diano, ovvero strati sabbiosi originati da frane…
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2019 Barbera d’Alba Superiore, Réva
Siamo giunti alla terza etichetta, il viaggio all’interno dell’emisfero di Miroslav Lekes – alias Réva – è ancora lungo, tuttavia in questo genere di cose amo la calma e l’approfondimento. La Morra (Cn) – sede della Cantina – è uno degli undici comuni dov’è possibile allevare nebbiolo per produrre grandi Barolo – tuttavia all’interno di questo areale vitivinicolo piemontese altre varietà son degne di nota. Una tra queste è indubbiamente la barbera, vitigno del popolo, delle canzoni di Gaber e Jannacci e soprattutto delle mie spensierate – poi mica tanto – merende. Stesso identico discorso vale per Monforte d’Alba – in Località San Sebastiano – e Novello, tra l’MGA (Menzioni…
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2019 Nebbiolo d’Alba, Cantina Vignaioli
Cantina Vignaioli è una storica realtà di Treiso creata nel 1973 da un’idea di Mario Barbero. Nata dall’impegno e dalla tenacia di tredici soci che devono tutto alla propria determinazione e al territorio, indubbiamente uno tra i più vocati del nostro belpaese in tema di viticoltura. Per dovere di cronaca il suddetto comune rientra a pieno titolo nel disciplinare del celebre Barbaresco Docg. Da queste parti altimetrie non indifferenti e vigneti spettacolari sono all’ordine del giorno, sentieri scoscesi ed impervi dove allevare la vite non è un gioco da ragazzi, basta far due passi tra i filari per rendersene conto. E’ il nebbiolo il cavallo di razza su cui si…
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2020 Dolcetto d’Alba, Réva
La Morra è uno degli undici comuni dov’è possibile allevare e produrre il Barolo, celebre vino tanto caro a Cavour e al sottoscritto. Tra queste colline spettacolari, caratterizzate da pendenze notevoli e panorami mozzafiato, è ubicata la sede di Réva, giovane azienda vitivinicola nata nel 2011 a Monforte d’Alba per mano di Miroslav Lekes, imprenditore ceco, grande appassionato di vini e stimato collezionista. Arrivato in Italia, assieme al suo Gruppo, ha pensato bene di acquistare vigneti in alcune delle aree più importanti della denominazione, MGA (Menzioni Geografiche Aggiuntive) quali: Ravera, Lazzarito, Bussia e Cannubi, tanto per non far nomi. Pian piano illustrerò l’azienda e la sua filosofia, ho avuto la…
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2018 Derthona, Vigneti Massa
Di Walter Massa si è detto tutto in tutte le salse. Che è stato un precursore, un talent scout, un visionario, genio, ribelle, nobile, disperato. Non ci dilungheremo dunque in ripetizioni con diverse parole di una storia già raccontata meglio non da altri, ma dallo stesso protagonista (YouTube vi sarà d’aiuto). Concentriamoci dunque sul vino, su quello che è l’esperimento riuscito di Massa, l’esordio al mondo in grande stile del timorasso: il Derthona, nome romano della città di Tortona, termine che Walter Massa vorrebbe fosse adottato come nome della DOC, dai confini più stretti e dalle caratteristiche peculiari. In assenza di ciò, Massa imbottiglia i suoi “Derthona” come semplice vino…
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2017 Carema, Cantina dei Produttori di Carema
Non c’è due senza tre, numero magico? Non saprei, indubbiamente questo non sarà l’ultimo articolo riservato ad Intralcio e dedicato alla Cantina dei Produttori, una tra le cooperative a mio avviso più attive del nostro belpaese. ll nebbiolo o picotendro di Carema allevato da mani esperte, sto parlando di oltre sessant’anni d’attività e allo stato attuale 101 soci che collaborano attivamente, è in grado di compiere miracoli. Lo dimostra l’annata 2017, piccolo spoiler: mi ha letteralmente spiazzato. Affina 2 anni, di cui almeno 12 mesi in botte grande di rovere. Le vigne di Carema godono di un clima particolare caratterizzato da una ventilazione costante che, a seconda del periodo della…
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2019 Uva Rara Colline Novaresi DOC , Barbaglia
“Carràmba! Che sorpresa” avrebbe esclamato la Raffaella nazionale se fosse stata con noi l’altro giorno. Si perché proprio una carrambata è stata andare a trovare sulle colline di Valdobbiadene Il bravo Vitale Girardi nella sua Malga Ribelle e trovarvi anche la giovane e bella Silvia Barbaglia, produttrice di uno spettacolare Boca sui terreni porfirici dell’alto Piemonte ai piedi del Monte Rosa. Visto che da un po’ meditavo un giro nella sua cantina di Cavallirio, trovarla li è stata una vera sorpresa e la nostra mattinata è volata parlando non solo di Valdobbiadene ma anche di spanna ed erbaluce. Il risultato è stato che nel bagagliaio dell’auto hanno trovato posto anche…
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2020 Testa Rüsa, Edoardo Patrone
Edoardo Patrone è il titolare dell’omonima realtà vitivinicola di Borgata Baceno, Domodossola (Vco) situata nel cuore delle Alpi Lepontine, da queste parti la viticoltura ha origini antichissime che risalgono a 700 anni fa; vigneti che vengono notevolmente influenzati dalle pendici delle montagne ossolane. Per il nostro protagonista il rispetto del territorio è tutto, non potrebbe essere altrimenti considerando le bellezze mozzafiato di queste colline, caratterizzati da terreni morenici di derivazione fluvio glaciale. L’obbiettivo della Cantina é infatti quello di diventare eco-compatibili ed eco-sostenibili in tempi brevissimi, inoltre la stessa si sviluppa su un’area di circa 9 ettari dove l’attenzione per la biodiversità è maniacale: alle viti si affiancano pere, mele…
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2018 Albugnano La Risoluzione, Paolo Fasolo
I lettori più attenti di Intralcio ricorderanno Paolo Fasolo per la mia recensione della Barbera d’Asti Dominante 2018. Questo abile vignaiolo di Castagneto PO (To) è legato alle sue terre in maniera viscerale. Passione e cura maniacale della pianta rappresentano punti cardinali della sua filosofia che, lontana da etichette di ogni sorta, ama definire in due parole: “vini integri”. Un approccio di integrità che va ben oltre il biologico, comunque certificato, vini buoni da bere, estremamente godibili, testimoni di un angolo del Piemonte, il Monferrato, per certi versi ancora da esplorare. Sono soprattutto prodotti rispettosi dell’ambiente e della salute del consumatore, per Paolo due tra le cose più importanti del…
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2015 Ghemme Santa Fè, Ioppa
Ecco un’altra perla di Casa Ioppa, il “Santa Fé”, in dialetto locale “Santa Fede”, il nome deriva da una chiesetta ancor oggi presente in loco, a Romagnano Sesia (No), dove ha sede la Cantina che vide gli albori nel lontano 1852. 7-8 ettari di proprietà all’interno di un vero e proprio cru del Ghemme Docg, lo stesso marchia inconfondibilmente il vino. Da queste parti il terreno ha una matrice fortemente argillosa, con una presenza importante di caolini. L’annata 2015 in zona è stata definita a cinque stelle: calda, regolare, priva di siccità, le uve durante la vendemmia si sono rivelate sane e mature, indubbiamente ricche d’aromi. Stesso identico protocollo del Ghemme…