L’Azienda Agricola Davide Carlone ha sede a Grignasco, le sue radici sono molto antiche, datate 1880, affondano la propria essenza nell’areale del Boca, un territorio affascinante figlio del del Supervulcano del Sesia in provincia di Novara. Uve che crescono su terreni composti da ciottoli di granito, porfido e sfaldature di rocce dolomitiche del Monte Fenera. In questo caso le vigne di Davide, 2,5 ettari, sono ubicate ad un’altitudine di 400-460 metri sul livello del mare, nel comune che da il nome al disciplinare e Prato Sesia, sponda novarese dell’Alto Piemonte. Adele è un Boca molto particolare che si affianca all’etichetta classica, già recensita dal collega di Intralcio Fabio Zanucchi. Il…
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2018 Colline Novaresi Croatina, Davide Carlone
Sulle prime è un poco ridotto, cupo, ma qualche minuto d’aria svela una mora turgida, fragrante, unita a note erbacee di rovi selvatici; un accenno di gomma bruciata e poi ancora le bacche nere e una lieve speziatura. Al palato è succoso, fruttato, con richiami ad erbe fresche di sottobosco alpino; il tatto appena “buccioso” e un lieve sapore di amaro d’erbe richiamano le labbra e soddisfano i sensi.
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2017 Croatina Colline Novaresi, Davide Carlone
Mora e foglie di gelso in uno sbuffo di polvere di roccia. Tono vagamente vinilico che con l’aerazione gradualmente scompare. Schiocca in bocca con un bel frutto buccioso, lievemente allappante e speziato. In deglutizione ritorni di liquore d’erbe e radici. Saporito ed appagante.
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2019 Colline Novaresi Vespolina, Davide Carlone
Il primo sbuffo è etereo, lievemente alcolico, ma dopo alcuni minuti si mette a fuoco e un’aria fresca di rugiada irradia dal bicchiere con profumi che richiamano il gambo del garofano e il pepe bianco, poi petali freschi umidi, susina selvatica, goudron, grigliato e un accenno a note viniliche, che non avverto più a un giorno dall’apertura. In bocca seduce per la vitalità; è succoso e tenace, ma mai aggressivo, rinfrescante e saporito. Ancora un filo alcolico in deglutizione, ma un cenno di scorza di mandarino tranquillizza l’animo e appaga il sorso. Dopo due giorni è più preciso, più misurato, più fine.
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2017 Boca, Davide Carlone
Sulle prime il carattere della vespolina, aiutato dalla generosa dote alcolica, si fa sentire con le note di garofano, il pepe e le bacche di rovo. Poi lentamente il nebbiolo si fa strada, incerto e introverso, scontroso. Note di tabacco biondo e vinile, lampone, foglia di menta appena accennata, legno di rosa. Entra in bocca ed è succoso, reattivo, dissetante: in effetti la scorza di arancia rossa ammalia. Allappa ancora al tatto, “buccioso” com’è; il gusto, dominato dal frutto e dalle erbe, più che sapido è roccioso, coriaceo: ciò che serve a dare contrasto. A un giorno dall’apertura è più a fuoco e articolato e anche il tocco si è fatto…
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2016 Boca, Davide Carlone
I suoli di Boca sono magri, ricchi di scheletro e caratterizzati dall’onnipresente porfido rosa; estremamente acidi, con pH che scendono sovente a 3.50. Ciò influisce sul quadro olfattivo dei vini, in particolare del Nebbiolo che qui a Boca, così come a Gattinara, svela spettri aromatici assolutamente inimitabili. Nel Boca di Davide Carlone c’è un 10/15% di Vespolina ( il disciplinare prevede una percentuale di nebbiolo compresa fra 70% e 90%) che contribuisce al côté speziato del vino e che si fa cogliere con vaghi accenni di pepe e gambo di garofano. Per il resto è il nebbiolo che incede: legno di rosa, bacche rosse tipo cornioli, distinto floreale, menta, arancia…
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2018 Nebbiolo Colline Novaresi, Davide Carlone
È un paradigma dell’Alto Piemonte il Nebbiolo 2018 di Davide Carlone. Rosa, legno di rosa, ardesia spaccata, lievissimo ferro, bacche ed erbe selvatiche. È un profumo seducente e carezzevole, sostenuto da un soffio di scorza di arancia rossa e foglie di menta che invita a bere: agile, sinuoso, giustamente tenace e reattivo. Il contrasto fra la base minerale e il frutto conferisce ritmo e allunga il sorso. Ammaliante.