Accidenti che gran peccato, nel calice quello che doveva essere un buon vino è di fatto un campione con evidente terziarizzazione: il Taurasi perde polpa e ci restituisce un assaggio indebolito e molto in là con l’età percepita, come certi adulti che si ostinano a vestire usando lo stesso outfit di quando avevano vent’anni. Insomma, è un Taurasi anziano, ma siccome non lo sa (o fa finta di non saperlo), cerca di muoversi con agilità mantenendo scheletro e vena salina. Ma è tutto quello che ha.