Primo pranzo nella nuova casa. Cosa stappi per gli amici e parenti che sono venuti a condividere con te la tua nuova vita? Il tuo nuovo quartiere? Il pranzo della domenica cucinato dalla più brava chef che conosci: tua sorella. Il contesto richiede una scelta ardua. Ma sul vino hai poche chance alla volta e molte possibilità di sbagliare. Della religione degli abbinamenti non ce ne facciamo un bel niente, la lasciamo ai sommelier “ciao-come-sto” e “dimmi che mangi e ti ordinerò cosa bere”. Preferiamo le decisioni di pancia, quelle ardue, che portano in tavola vini che alzano il tiro, che tirano fuori le parole, che facciano parlare di loro. Vini protagonisti.
Lo è una delle 2.600 bottiglie di riesling renano (annata 2017) prodotte dalla piccola azienda vicentina Calalta (siamo in Veneto), condotta da Nicola Brunetti. I suoi vigneti si trovano ai piedi del Monte Grappa. Boschi, alberi da frutto, un piccolo laghetto e piante di ulivo arricchiscono la biodiversità del luogo e del vino stesso. Quarantacinque giorni di macerazione sulle bucce, lieviti autoctoni e nessuna filtrazione. Come il “naturalismo” vuole. Ne viene fuori un vino bianco macerato, dal color giallo ambrato. Al naso un cesto di frutta matura accompagnato da una bella acidità in bocca, e altrettanta sapidità, che ti invoglia a berlo fino alla fine.

via Giaretta 10 – 36065 – Mussolente (VI), Italia
email: info@calalta.it – nicola@calalta.it – Tel: 348 5781100
www.calalta.it
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RICCI [10/05/20] - 8.5/10
8.5/10
sono stato a visitare questa tenuta alcune volte, vigne molto belle, il conduttore delle vigne nonchè factotum era un mio caro amico poi migrato a Montalcino e ora rientrato a Verona, belle vigne, bellissima tenuta, non ho però mai capito a fondo dove volessero porsi con i vini