Ci sono vini semplici che vivono della propria semplicità. Che non significa dire che tutti i vini semplici siano desiderabili, bensì che i vini desiderabili possono essere semplici. Non so se mi sono capito. Ad ogni modo, Martina è una bambina che sa di arance, fragole e rose. Non ha bisogno di molto per suscitare simpatia. È fresca, esuberante e sorridente ma attenzione a sottovalutarla: ha il suo carattere. Colore e profumi e pure il sapore mi hanno ricordato un lambrusco di sorbara. Bevevo e mi tornava in mente il sorbara, con di certo un maggiore corpo e senza bolla. Non so se la mia sia stata suggestione però l’uva…
-
-
2017 “1703”, Togni Rebaioli
Il "1703" è classificato come semplice "vino", conseguentemente in etichetta non possono comparire vitigno (nebbiolo in purezza) e annata (2017, cercate il lotto). Così, per migliorare la comunicazione, Enrico Togni ha scelto di chiamarlo con un numero, una quota in realtà, quella del Monte Altissimo (Prealpi Bergamasche).