L’espressione “zona di confine” tende sempre a indicare un’area più o meno ampia per evidenziare una lontananza rispetto a ciò che è centrale. Ma trattandosi di un’area ha ovviamente anch’essa una sua intrinseca centralità e il suo confine, il vero e proprio limes che una volta scavallato porta in una zona di alterità. Ecco, per questo vino ci troviamo sul confine vero e proprio del più ampio Canavese: siamo in quel di Valperga, paese a nord di Torino in direzione della valle Orco, quella, tanto per capirci, che ospita la parte piemontese del parco del Gran Paradiso. In questo paese la viticoltura è assai diffusa, come in altri comuni limitrofi,…
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2018 Freisa F2, Favaro
Camillo Favaro, oltre che essere produttore di vino, scrittore di vino (tanto bravo), grande conoscitore della Borgogna (con tre libri sull’argomento), appassionato di musica, è anche un amico. E quindi prima di mettermi a scrivere queste righe mi sono interrogato su quanto sia possibile riuscire a mantenere l’obiettività e l’equidistanza necessaria: il rischio di indulgere in giudizi alterati dal filtro amicale e cedere a visioni eccessivamente “buonistiche” è probabilmente alto. Però diventa semplice quando il vino parla per sé e fa, per certi versi, dimenticare chi lo ha fatto. Sorprende, i più, una freisa fatta in Canavese: ma, se si conosce un po’ il territorio, si sa che questo vitigno…
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2018 Erbaluce di Caluso Vigna Misobolo, Cieck
Un produttore che si è affermato con le sue versioni spumante a base erbaluce, enfatizza nella versione ferma, con prepotenza, i concetti di freschezza e vitalità. Bottiglia vaporizzata nel tempo di una chiacchierata tra amici in quarantena. Agrumi, tutti quelli che conoscete, erbe aromatiche e iodio, anticipano un sorso che è il vero guaio di questo vino: irresistibile. Vino glu glu ma con la capacità di farsi ricordare per il suo carattere intenso e allo stesso tempo accessibile e, in un certo senso, universale.Le uve per questo vino arrivano da una selezione del vigneto Misobolo, due ettari impiantati negli anni ’70 e allevati ancora a pergola, sul crinale della collina…
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2018 Erbaluce di Caluso Cariola, Ferrando
Da un capace produttore che si è affermato a livello nazionale e internazionale grazie a impeccabili e accessibili versioni di Carema, arriva questo erbaluce godibile e di facile approccio. Qui la scaltra essenzialità tipica del vitigno è rimpolpata da un tratto morbido e gourmand già al naso: nespola e fiori bianchi carnosi, latte di fico e cipria. Anche al gusto prende peso e si presenta centrato nell’equilibrio. Un erbaluce comunicativo e accogliente, questo di Roberto Ferrando, proveniente dalle fredde lande del Canavese.