Quel giallo dorato che già ti dice ATTENTA RAGAZZA, io non sono un BAMBINETTO. Quel sentore che ricorda la Mosella, di idrocarburi che ti rimandano a terre moreniche vicine al lago di Garda, che poi si unisce a quelle spezie che ti ricordano i viaggi che hai fatto in oriente, di quando entravi con i piedi scalzi nei templi e venivi sopraffatta dai sentori di incenso e del burro con cui venivano confezionate le candele e rimanevi senza fiato quando ti inondavano di collane di gelsomini. Come fosse l’annata 2012 non lo ricordo ma i profumi di questo Lugana li ricorderò a lungo. Come ricorderò la sua bevibilità elegante e…
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2018 Pietrobianco, Daniele Portinari
Sempre incrociato alle fiere ed apprezzato i vini di Daniele Portinari. Uno che ha mano ferma, idee chiare e locazione ad Alonte, gioiellino sottovalutato del vicentino, dove un giro dovreste andare a farlo per gustarvi la campagna incontaminata, i vecchi mulini e magari mangiare due piatti a La Peca a Lonigo, finanze permettendo. Non divaghiamo: Pietrobianco è il suo blend di pinot bianco e tai bianco, ha naso sottile di fiori, agrumi ed erbe spontanee, qualche sbuffo fienile e un pizzico di volatile che ritorna anche in bocca, ma non nuoce allo spettro espressivo del vino. Che scende vigoroso e non fa prigionieri. La bocca è, infatti, energica e salata,…