Di viola, di erbe fresche, di cornioli sotto spirito, di cuoio bagnato: così allude nel bicchiere il Barbaresco Marcarini 2017 di Enrico Rivetto. Il naso invitante è sostenuto da un palato ricco, generoso, pieno di sapore; pur essendo denso, quasi muscolare, incede con grazia, senza affaticare il sorso e lascia una sensazione generale di misura e compostezza.
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2016 Langhe Nascetta Borea, Rivetto
Non conoscevo la nascetta né come vitigno né come vino. È stata una sorpresa piacevolissima questa di Rivetto. Non mi aspettavo nulla da questa bottiglia e forse per questo l’effetto di stupore è stato doppio. Un vitigno autoctono langhetto che a mio avviso merita molta attenzione. La mia esperienza si limita a questo bicchiere, anzi più di un uno ad essere onesti, che ho trovato di grande eleganza. Naso delicatissimo di fiori bianchi, mughetto, spezie, pepe bianco finissimo. Cangiante, si muove poi su note di frutti tropicali ma sempre su toni sommessi di rara eleganza. Al palato è sapido fresco, croccante tornano le note fruttate ma anche qualche sentore balsamico…