Di Walter Massa si è detto tutto in tutte le salse. Che è stato un precursore, un talent scout, un visionario, genio, ribelle, nobile, disperato. Non ci dilungheremo dunque in ripetizioni con diverse parole di una storia già raccontata meglio non da altri, ma dallo stesso protagonista (YouTube vi sarà d’aiuto). Concentriamoci dunque sul vino, su quello che è l’esperimento riuscito di Massa, l’esordio al mondo in grande stile del timorasso: il Derthona, nome romano della città di Tortona, termine che Walter Massa vorrebbe fosse adottato come nome della DOC, dai confini più stretti e dalle caratteristiche peculiari. In assenza di ciò, Massa imbottiglia i suoi “Derthona” come semplice vino…
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2012 Pertichetta, Vigneti Massa
Vino rosso, e di più non chiedere: niente denominazione, niente riferimento al vitigno, pure l’annata in teoria non appare in questo tipo di appellazioni minimal. Vigneti Massa invece ci fa la grazia di scrivere 2012, e almeno la data vendemmiale ce l’abbiamo. Per il resto, l’etichetta è del tipo reticente. Per fortuna nel bicchiere il vino parla eccome, racconta tutto quel che serve, ha un sacco da dire, per la gioia di chi lo assaggia: questa che dovrebbe essere (credo, si dice) croatina ha un colore cremisi profondo, naso svettante di frutta nera macerata, inchiostro, terra bagnata. La cosa che lascia stupefatti è la scapicollata gioventù che ostenta questo vino,…
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2003 Monleale, Vigneti Massa
La maturità è tutto, diceva qualcuno. Parlando di vino, se non è tutto è certamente un raro valore aggiunto. Per questo trovare un’annata risalente di un’etichetta è già una gran cosa – ma serve anche la materia prima. In questo caso la materia era eccellente, e questo finisce dritto negli assaggi memorabili. Terso, ampio, profondissimo al naso, è una bevuta saziante, complessa e completa. Il barbera tortonese allo stato dell’arte, in una interpretazione giustamente celebre. Bravo, oh.