Burro d’alpeggio, canna di fucile, vaniglia, aria fresca di erbe selvatiche e frutto a polpa bianca. A un giorno dall’apertura le spezie dolci cedono il passo alla scorza di limone candita e a un soffio floreale. Al palato è ricco, roccioso, sapido di grano maturo, reattivo e succoso. La cospicua corrente alcolica si avverte, ma l’acidità e il sale la contrastano e la chiusura amarognola allunga il sorso e chiama un’altro bicchiere.
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ZANZUCCHI [01/04/21] - 9.1/10
9.1/10
9.1/10