Conosciamo ormai lo stile Tarlant: cuvée poco dosate, dritte nel rilievo acido sapido, dall’indiscutibile temperamento ed energia. La summa interpretativa della filosofia e del talento di questa famiglia, tuttavia, lo ritroviamo in questa esplosiva cuvée, dove mai nome fu più azzeccato: Bam! Acronimo di Pinot blanc 18%, Arbanne 18% e Petit meslier 64%, (ma anche di “Benoit and Melaine”), una cuvée dalla tessitura dei profumi ancora sottile, dalle delicate suggestioni di nocciolina, pietra focaia, agrumi e fiori come il bergamotto che si intrecciano a preludio di un sorso che, a dir poco, è esplosivo. La bocca di una solarità, di un’espansione e una definizione da applausi, con una sfolgorante, e spiazzante, forza propulsiva. È fresco, roccioso-minerale, ma anche pieno e avvolgente, con un finale caratterizzato da un crescendo di sapori e vibrazioni. Un vino che sugge al prevedibile e che non possiede nessun tipo di freno. Chapeau.
Le uve, provengono tutte da un unico lieu-dit “Four à Chaux – les Sables” sito a Œuilly nella Vallée de la Marne.
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VALENTINI [20.01.2020] - 9.5/10
9.5/10