Un fruscio di erbe di campo e muschio fresco. Arioso, sussurrato e seducente: lievi accenni di albicocca acerba, banana verde, menta, salvia, buccia di lime e finocchio selvatico si rincorrono sul basso continuo delle note rocciose. In bocca è infiltrante, succoso ed energico; l’acidità viva favorisce la salivazione e il contrasto minerale scandisce il passaggio nel cavo orale, rendendo questo liquido sovrannaturale saporito e dissetante. Non ricordo un bianco più buono di questo.

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ZANZUCCHI - 10/10
10/10
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