Maxime Cheurlin possiede una piccola parcella nella parte del cru dove più facilmente affiora la crosta calcarea. In questa area i vini sono maggiormente caratterizzati da toni minerali e Aux Cras 2013 non li nasconde. Ai primi sorsi sa di roccia spaccata, terra bagnata, goudron, gomma bruciata; poi gradualmente si fa largo la parte fruttata con richiami di mora e bacche rosse cui fanno da contraltare toni lievemente erbacei che rimandano alla menta, al graspo e al rabarbaro. In bocca è ancora tenace, ma decisamente più sciolto rispetto a due anni fa; il tessuto è più rilassato e il succo salta fuori con una buccia matura, coriacea ma saporita. Schiocca, infiltra, è sapido e profondo.

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Zanzucchi [18/07/20] - 9.3/10
9.3/10
9.3/10