Un metodo classico a base trebbiano, tirato con l’aggiunta di mosto di grechetto. In bottiglia a novembre 2017, affinamento di 30 mesi sui lieviti, sboccatura a marzo 2020. Tutte operazioni svolte artigianalmente in cantina.
Raramente mi è capitato di vedere tanta distanza tra vignaiolo e vino: tanto è scapigliato, energico, esuberante ed entusiasta Giovanni Cenci, quanto sembrano controllati e composti i suoi vini. Non fa eccezione questa sua nuova uscita: il Pas Dosé consegna innanzitutto profumi di pasticceria, di cornetto alla crema insomma, ben amalgamati con profumi di fiorellini bianchi freschi ed un erbaceo sottile, da fieno e camomille più che da sfalcio. All’assaggio è cremosissimo, un bigné, perlage molto fine, setoso, una carezza che richiama l’idea di un satèn. Compensa in parte col salino la poca freschezza che un po’ è vero, ne frena l’allungo, pur senza compromettere la piacevolezza. Bevuta liscia invece, per nulla stucchevole, di gran gusto, a cui manca giusto quel pizzico di grinta di più.

Sede: Vocabolo Anticello Uno, 50, San Biagio della Valle, Marsciano (Perugia)
Tel: +39 380 5198980
E-Mail: info@cantinacenci.it
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CORAZZOL [20/06/20] - 8.4/10
8.4/10