Negli anni ’80 bisognava essere dei veri sognatori per immaginare vini come questo, un syrah in purezza che non somiglia proprio a nessuno. Chi sceglie di preservare la ‘purezza’ laddove il blend è di casa non solo ha coraggio da vendere, ma fiducia verso il proprio lavoro e quei meravigliosi vigneti in grado di regalarci oggi tutte le sfumature di Bolgheri e dei suoi terreni. Dal colore intenso e dai riflessi porpora, si presenta scuro, austero, come a dover essere lui, prima, a capire chi si trova di fronte. Si distende e si mostra speziato con note di pepe verde, curcuma e cardamomo, poi prugna essiccata, mora e liquirizia, salicornia, sottobosco dopo una pioggia d’estate, note tostate giovanili. Un sorso esagerato, caldo, dal gusto dolce e tostato, comunque sempre elegante e dai tannini finissimi. Lui è lo Scrio, e una volta conosciuto non si dimentica.

57022 Castagneto Carducci (LI) – Italia – info@lemacchiole.it
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DI CARLO [01/03/20] - 9.7/10
9.7/10
Carissima Valentina, complimenti per tua degustazione!!! se ti interessa e vuoi approfondire la cosa, ti consiglio di leggere il mio libro intitolato: “L’ANIMA DEL VINO TOSCANO” (disponibile su AMAZON, in formato cartaceo e in e-book), esattamente da pagina 70 a pagina 72 per quanto riguarda l’az.agr. LE MACCHIOLE. sono molto curioso di conoscere il tuo parere al riguardo. grazie e buon fine settimana!!!
Corazzol: carissimo Rustichini, grazie per i suoi commenti. Se vuole che le si legga il libro le invio volentieri l’indirizzo a cui spedirlo; di Liliana, Valentina e se vuole di tutto il gruppo autori. 😉
Grazie mille Massimo! Conosco molto bene questa cantina, ma leggerò volentieri le sue pagine se ne avrò modo. Buon fine settimana anche a lei.