Capita spesso che si senta parlare di vini mediterranei, ma cosa determina la mediterraneità di un vino? Non ho una risposta definitiva, perdonatemi. Non basta nemmeno dire che un vino è mediterraneo quando è fatto pressapoco sulle sponde del mar Mediterraneo. Lo dimostra il La Calade di Hélène Thibon di Mas de Libian: siamo nel lembo meridionale dell’Ardeche, in una zona ventosa e interna, dove un dettaglio famigliare spariglia le carte. Il dettaglio riguarda il marito di Hélène: Alain Macagno viene da una famiglia di origini cuneesi ma a lungo insediata in Provenza, dove tra le uve coltivate spicca il mourvedre, padre di tanti rosa e tanti rossi sicuramente mediterranei. Il La Calade è per il 90% a base di mourvedre (il 10% restante è ottenuto da uve grenache, altra varietà di impronta mediterranea, anzi, LA varietà mediterranea per eccellenza), un vitigno che è stato portato qui proprio per celebrare le origini provenzali di Alain. Dopo un’iniziale riduzione si apre su note di frutta scura, prugna disidratata e spezie. Sembra di camminare nella macchia a pomeriggio inoltrato, con il mare a incombere da qualche parte, non lontano, e la voglia di sedersi in veranda a sgranocchiare olive e ascoltare Edith Piaf. La bocca è densa, succosa, con un tannino setoso e ben ricoperto. Un vino che parla di tempi andati, fané, piacevolmente decadente, ma al tempo stesso vitale, pieno di energia, e di spiccata tensione gustativa. Un contrasto unico e ammaliante.

Quartier Libian
07700 Saint Marcel d’Ardèche
Mobile: 06.61.41.45.32
Tél.: 04.75.04.66.22
Email: h.thibon@wanadoo.fr
web: http://www.masdelibian.com
-
ROSSO [06/06/20] - 9.1/10
9.1/10