Alzi la mano chi conosce il Lessini Durello, dicevo in giro qualche lustro fa. Di mani se ne alzavano pochissime. Dotata di una potente acidità, la durella è l’autoctono che ha una presenza secolare sulle pendici collinari che nascondono antichi vulcani, sui Monti Lessini, tra Verona e Vicenza. La denominazione ha una storia piuttosto recente, ma un gruppo di tenaci produttori ha saputo far conoscere agli appassionati le ottime potenzialità di quest’uva per la produzione di Metodo Classico. Gianni Tessari si dimostra di anno in anno un interprete raffinato e rigoroso della tipologia, con tre Lessini Durello che sostano sui lieviti per (almeno) 36, 60 e 120 mesi. Il Riserva Extra Brut 60 mesi 2013 ha bolla fine e vigorosa, mostra un ancor giovane giallo paglierino con qualche vibrazione dorata. Al naso spicca la nota agrumata di cedro candito e poi si apre in fiori di camomilla, miele, ricordi gessosi, cenni lievissimi di pane tostato. Il sorso gustoso, di ben centrata freschezza, spinge sul finale lungo e sapido, leggermente ammandorlato. La malolattica compiuta smussa gli angoli acuti quanto basta per raggiungere un affascinante equilibrio di beva. Da mettere a tavola con quel che vi pare, ma la morte sua è il baccalà, fritto o mantecato.

Via Prandi 10
37030 Roncà (Vr)
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MELEGARI [13/05/20] - 9/10
9/10
Maria Grazia trovi qualche differenza rispetto al vino di origine ovvero il 60 mesi Marcato ? idem per il 120 mesi ex A.R.
Differenze? Sicuramente la composizione del 120 mesi che ora è durella 100% e nell’A.R. ( ricordo quando uscì il 2000) comprendeva anche il pinot nero. Così, a spanne, direi che negli ultimi tempi trovavo lo stile di Marcato un po’ troppo opulento per i miei gusti, nel 60 mesi evidente, Trovo che Gianni Tessari, pur non negando di ricercare una certa morbidezza (sceglie di completare sempre la malolattica) , raggiunga un buon equilibrio stilistico, dove la beva è agile, giustamente espressiva dell’acidità e della sapidità che mi aspetto dalla durella. Di Lino, per la verità, rimpiango soprattutto il passito di durella che mi piaceva assai.