Dal Domaine che fu terreno di gioco del grande Philippe Pacalet, tempo fa, ho ricevuto in dono questa memorabile bottiglia. Il Pinot Nero in Borgogna ha una veste diversa: identitaria e inconfondibile e questa cantina, immersa nel cuore della Côte de Nuits, a Nuits-Saint-Georges, rappresenta quel pinot nero capriccioso, seducente, vivo, ammaliante e non convenzionale che tutti quanti amiamo. Ho scelto accuratamente il giorno, l’ora e la persona. E allora ecco che già al naso è pieno, potente e avvolgente. Frutti rossi, more di rovo, ciliegia, rosa, aneto, fino ad arrivare a note di spezie dolci, balsamiche e tostatura di caffè. Un gioco di aromi in continua mutazione da quando viene versato nel calice. Al palato poi, vi è il richiamo di quelle sensazioni percepite al naso unite a note gustative più nette e decise. Carnoso, denso, sensuale. Tannini levigati di grande eleganza che elargiscono ampiamente una struttura e un corpo che regala un brivido lungo la schiena e che appaga il palato. Vivacità e mineralità la fanno da padrona sul finale lasciando un ricordo molto piacevole. Il Domaine Prieure Roch è una realtà totalmente a regime biologico e Le Clos des Corvées è storicamente uno dei principali Cru dell’azienda situato in prossimità di Prémeaux.
22 Rue du Général de Gaulle, 21700 Nuits-Saint-Georges, Francia
+33 3 80 62 00 08
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FORNI [02/05/2020] - 9.5/10
9.5/10