Parlare di grignolino non è mai semplice: nell’immaginario comune è stato per lunghi associato a produzioni di bassa lega, vino della quotidianità sabauda povera e dozzinale. Dimenticando i suoi gloriosi trascorsi: vino privilegiato nella corte dei Savoia, prima che arrivassero le botti ricolme del nobile nebbiolo di Langa; vino amato da uno dei maestri della critica enologica italiana, un certo Veronelli, che lo definì vino anarchico e testabalordo; vino su cui nacque la leggenda che un facoltoso Avvocato amasse miscelarlo con lo champagne. Ecco, cerchiamo di ridare la giusta dignità a questo vitigno, così strettamente intrecciato con la storia piemontese e sabaudo nell’animo. Questo 2019, al netto della gioventù sia di bottiglia sia di annata, è un nell’esempio di quello che possiamo trovare nel bicchiere affrontando questa tipologia: ancora riottoso, con quella trama tannica vibrante e una bella acidità che sorregge la bevuta mentre al naso è un tripudio di piccoli frutti rossi che accompagnano una lievissima speziatura e un fiore ancora fresco. Vino gastronomico, dalla beva facile e immediata, ancor più se servito lievemente fresco.

Via Piave, 13
15049 Vignale Monferrato (AL)
Tel. 3336642854 – 0142 933197
https://orestebuzio.it/it/oreste-buzio-vini-bio/
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Fabrizio - 8.4/10
8.4/10
( reviews)
Buzio, bella azienda, bio da diversi anni, buona anche la loro Freisa (una volta più diffusa di oggi in zona). Buzio con il suo Grignolino era presente anche all’evento dedicato al Grignolino da te ideato diversi anni. Questo 2019 è da aspettare, diciamo che si può incominciare a stappare a partire dal primo autunno di quest’anno 🙂 Ah aggiungerei anche ottimo rapporto qualità/prezzo.